giovedì 28 luglio 2016

LA MECCANICA DEL CUORE - MATHIAS MALZIEU


Prezzo e-book € 5.99
Pagine 147
"Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, una favola e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità."

Parto in quarta e vi dico già che a me questo libro non è piaciuto.
Forse non sarebbe proprio la frase esatta, diciamo pure che con tutta la pubblicità che ha avuto mi aspettavo sicuramente qualcosa di meglio.


Ed è proprio ciò che odio, vedere spammato un libro ovunque, leggerlo ed accorgermi che non faccio parte del gregge, rendermi conto d'esser la pecora nera del gruppo.
Purtroppo ho notato che questo mi succede spesso e volentieri soprattutto quando mi lascio convincere da una copertina meravigliosa come quella di questo libro.
Devo ammettere che se non avesse avuto una copertina così invitante e fantasiosa, forse non lo avrei letto... le copertine sono una tragedia per me!!! Mi fregano sempre.



In ogni caso, entrando nello specifico, la storia non è male ma secondo me non decolla; ha un'ottima partenza che promette molto bene ma a lungo andare diventa prolisso e noioso. Mi son ritrovata a saltare le pagine per riuscire a digerirlo meglio altrimenti lo avrei di sicuro abbandonato. I personaggi non rimangono impressi in modo distinto nella mente del lettore, ma almeno io li ricordo tutti vagamente allo stesso modo; ciò significa che non ho trovato quello che nella storia riesca a spiccare più degli altri, nemmeno il protagonista.



Un libro piacevole se non avete grandi aspettative nel voler imparare qualcosa, o una piacevole lettura per delle notti passate in bianco, o ancora per dei pomeriggi sotto l'ombrellone... insomma una lettura leggera e senza grandi pretese.
Eppure lessi così tanti commenti e così tante recensioni di persone che lo hanno adorato definendolo anche il libro più bello della loro vita; questo a dimostrazione del fatto che veramente ognuno ha i propri gusti e che questi siano insindacabili ed unici.



Non avendo nient'altro da dirvi su questo libro, vi chiedo se voi lo avete letto e se nel caso vi sia piaciuto.
Potrei anche esser io a non averlo ben compreso.

Vi saluto amici lettori, ci sentiamo presto



lunedì 25 luglio 2016

MADAME BOVARY - GUSTAVE FLAUBERT


Prezzo di copertina € 3.90
Pagine 320

"Emma Bovary, moglie insoddisfatta di un mite medico di campagna, cerca un senso alla sua monotona esistenza in una serie di sfortunate vicende sentimentali."



Dirvi che questo romanzo fece avere allo scrittore un incriminazione per oltraggio alla morale pubblica e religiosa,potrebbe indurvi in tentazione?!
Potrebbe far aumentare la vostra curiosità proprio com è successo a me?!

Perchè personalmente, credo che se non avesse avuto questo sfondo particolare, non lo avrei mai letto.
Le recensioni che consultai prima di acquistarlo parlavano di un romanzo assolutamente noioso e ripetitivo che sommato alla dicitura "classico" mi faceva venire l'orticaria solo a pensarlo.

Invece ho trovato una storia molto interessante ed anche veritiera, con emozioni, paure, indecisioni che credo ci accompagnino almeno una volta nella vita di ognuno di noi.

Emma Bovary, una donna insoddisfatta del proprio matrimonio, che legge romanzi d'amore e sogna di viverli a sua volta, si sente soffocare da quella vita che le si presenta tutti i giorni nella stessa maniera e che la ha dato come marito un uomo troppo buono e privo di brio, per giunta medico e quindi con mezzi limitati per poterle far vivere la mondanità dell'alta società.
Tutto questo però in lei si trasforma in ossessione, che la porterà a diventare una donna adultera, a sperperare il poco denaro che il lavoro da ufficiale sanitario del marito riesce a far entrare in casa e soprattutto ad una conseguenza ancora più grave che dovrete scoprire voi leggendo il romanzo.

Oltre la storia ho amato molto la scrittura dell'autore al punto da voler sottolineare alcune parti per me molto interessanti.
In Emma ho rivisto un poco della sognatrice che sono e nonostante non abbia approvato il suo comportamento fedigrafo nei confronti del marito e spesso abbia avuto la voglia di chiudere il libro per quanto non la sopportassi, non sono riuscita ad odiarla o provarne disprezzo.

"Emma amava il mare, ma solo per le sue tempeste, amava le piante ma solo se crescevano sparse sulle rovine.Aveva bisogno di trarre una specie di profitto personale dalle cose, perciò respingeva come inutile tutto quello che non contribuiva a saziare immediatamente il suo cuore. Aveva un temperamento più sentimentale che artistico e perciò cercava emozioni, non paesaggi"



In maniera sottile Flaubert riesce a mettere per iscritto il personale pensiero su una serie di argomenti che ricama sopra i propri personaggi partendo da cose più semplici come la differenza delle classi sociali di quel tempo e arrivando a pensieri abbastanza sentiti riguardo Dio e la religione.

"- A mia moglie le piace di più restare in camera a leggere, nonostante le si raccomandi un pò di moto...
- Come me! - intervenne Leon - Non c è niente di meglio che stare la sera, accanto al caminetto con un libro mentre il vento batte ai vetri e la lampada splende. Non si pensa a nulla... e le ore passano. Si sta immobili, e intanto si va a zonzo per i paesi, si crede di vederli, e il pensiero, abbandonandosi alla finzione, si bea dei particolari, segue il filo delle avventure, ci fa immedesimare nei personaggi, e pare che il nostro cuore batta sotto le loro vesti..."



E' un romanzo che ti interroga, che ti rivolge delle domande e cerca di spronare il tuo pensiero non più e solo da lettore ma anche da persona umana, fatta di difetti che possono esser più o meno gravi di quelli di Emma e di pregiudizi che riaffiorano alla perfezione a fine lettura.

Sicuramente non posso classificarlo come uno dei miei classici preferiti, ma è uno di quei pochi libri che rileggerei volentieri non per approfondire il rapporto con lo scrittore o la storia che ha creato, ma con me stessa dandomi la possibilità di pormi a mia volta delle domande e conoscermi meglio.

Prima di chiudere vorrei dare una nota di merito all'edizione della Newton Compton, perchè l'ho trovata di piacevole lettura, con caratteri ben chiari, pagine apribili senza sforzo e prezzo economico.



Detto ciò, cari amici lettori vi saluto e vi rimando al prossimo post.











venerdì 22 luglio 2016

LA SIGNORA DEI FIUMI - PHILIPPA GREGORY


Prezzo di copertina € 11.50
Pagine 523

"Francia, 1430. Quando viene data in sposa al duca di Bedford, Jacquetta di Lussemburgo è poco più di una bambina, e non immagina certo ciò che il futuro ha in serbo per lei. Rimasta vedova a soli diciannove anni, sfida tutte le convenzioni sociali pur di unirsi in seconde nozze a Richard Woodville, il ciambellano del marito, al quale già da tempo la legava un amore segreto e proibito. Grazie all'ambizione di lui e al proprio fascino, Jacquetta conquista un posto di primo piano alla corte dei Lancaster.Ma sono gli anni turbolenti e sanguinosi della Guerra delle due Rose e la famiglia York diventa ogni giorno più pericolosa. Jacquetta inizia a temere per il regno, e decide di combattere. Per il suo re, per la sua regina, ma soprattutto per sua figlia, Elisabetta Woodville, per la quale prevede un destino straordinario: un capovolgimento di fortuna, il trono di Inghilterra e la bianca rosa di York."


Lo so, vi assillo sempre con i romanzi storici e sopratutto quelli della Gregory, ma cosa posso farci se li adoro?!
Li trovo scritti divinamente per una come me che fatica anche a ricordare la data del proprio compleanno. 

Anche in questo romanzo l'autrice è riuscita a farmi comprendere e memorizzare vicende a me sconosciute di una parte della storia dell'Inghilterra e per la precisione di quella avvenuta tra il 1430, ovvero l'inizio del romanzo dove troviamo Jacquetta di Lussemburgo adolescente, ed il 1464 dove la lasciamo alla prima conoscenza di quello che diventerà suo futuro genero ovvero il Re Edoardo IV d'Inghilterra.
Infatti, Jacquetta era la madre della regina Elisabetta Woodwille che però troviamo nel romanzo successivo scritto sempre dall'autrice, dal titolo LA REGINA DELLA ROSA BIANCA.

Nonostante la storia di Elisabetta mi piacque un sacco, leggendo questa ho trovato però più interessante il personaggio di Jacquetta. A quanto pare era una donna forte, molto innamorata del suo secondo marito che ha sposato di sua scelta, ed anche madre attenta e premurosa verso i suoi 15 figli.
Il confronto caratteriale con la figlia è di notevole contrasto perchè da una parte c è una donna che prende in mano la propria vita e la costruisce a suo piacere, dall'altra una regina che a mio avviso ho trovato abbastanza sottomessa e con poca autorità nonostante la sua importanza nel regno.

E non riesco a capire se questa grande differenza sia stata creata dall'autrice oppure realmente fosse così. Anche quando Elisabetta si troverà a dover prendere decisioni importanti di qualsiasi natura, la madre è sempre quella che ha la parola giusta per capire su quale strada indirizzarla. 

E' interessante scoprire la storia con racconti così semplici seppur ricchi di avvenimenti e fatti; ma questo è un dono dell'autrice che non si ripete mai, non diventa mai stucchevole e noiosa e riesce a ricamare la realtà rendendola più appetibile anche a chi di storia non capisce niente o anche a chi ama le parti più romantiche e leggere.

Tengo a precisare che questo libro fa parte di una serie, ovvero "La Guerra dei cugini" composta da 5 libri che nonostante non abbiano una sequenza ben specificata dall'autrice, è comunque possibile tracciarne una grazie alle date sempre ricordate ad inizio di ogni capitolo. Quindi possiamo dire che la serie segue questo ordine:


  • LA SIGNORA DEI FIUMI
  • LA REGINA DELLA ROSA BIANCA


  • LA REGINA DELLA ROSA ROSSA
  • LA FUTURA REGINA
  • UNA PRINCIPESSA PER DUE RE

Io ovviamente li ho collezionati tutti e devo dire d'andarne molto fiera.
Spero d'esser riuscita a farvi venire un poco di curiosità anche a voi e se ne avete letto qualcuno ditemi cosa ne pensate.

Per oggi è tutto, vi saluto e alla prossima




lunedì 18 luglio 2016

DOPO TANTO...

Eh si, l'ultimo post risale a diversi mesi fa ma ho motivi validi che possono aiutarmi nella mia discolpa.

A 33 anni la mia salute mi ha portata a giocarmi uno scherzetto che m'ha fatto rizzare i capelli e che quindi ha tenuto la mia mente costantemente in balia di pensieri poco felici che non mi andava sicuramente di trasmettere cercando di scrivere post con parole che non avrebbero soddisfatto me e neanche voi.

Effettivamente ancora non mi sono del tutto ripresa, ma potrei iniziare nuovamente a passare qualche minuto seduta davanti al pc per parlarvi velocemente delle mie letture svolte in questo periodo di latitanza.

I primi mesi di questo anno sono stati caratterizzati non solo dalla mia assenza dal pc ma dalle letture vere e proprie; infatti se non mi sbaglio da Febbraio fino a Maggio non ho avuto nessun tipo di contatto con quella materia che si chiama libro e che solitamente fa parte del mio quotidiano.

In questo periodo ho cercato di recuperare e devo dire di potermi ritenere soddisfatta perchè una volta ripresa la mia routine ho portato a termine delle letture davvero interessanti.

Vi faccio una carrellata veloce di quelli che saranno i prossimi libri ad esser recensiti su questo blog:







































Quindi questi sono i libri che andrò a trattare nei prossimi post; spero siano di vostro gradimento ed adatti a stuzzicare la vostra curiosità.



Volevo anche avvisarvi che da qualche giorno faccio parte del popolo di ACCIOBOOKS http://www.acciobooks.com/home.php
dove ho messo a disposizione diversi libri per lo scambio. Provate a dare uno sguardo.





Per il momento cari amici è tutto e...













 

Libreria di mezzanotte Published @ 2014 by Ipietoon

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